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Decisioni

Incostituzionale vietare permessi premio se c'è denuncia per reato (Corte Cost. 24/25)

Incostituzionale perchè lesiva della presunzione di innocenza il divieto di concessione di permessi premio per un condannato che sia anche imputato per un reato commesso durante esecuzione della pena: nessun automatismo. 

Decisioni

Nave Diciotti, Stato deve risarcire chi venne trattenuto a bordo (Cass. 5992/25)

La mancata tempestiva indicazione del POS, unitamente alla decisione di non far scendere i 177 migranti per cinque giorni sebbene la nave della guardia costiera Diciotti fosse già ormeggiata nel porto di Catania, costituisca una chiara violazione della normativa internazionale. 

Decisioni

Patto di quota lite è circonvenzione di incapace? (Cass. 8022/25)

Avvocato che approfitta della fragilità di una persona offesa vittima di grave incidente stradale con patologie di quota lite del 15% sul risarcimento del danno commette il reato di circonvenzione di incapace?

Decisioni

Procuratore speciale patteggia ma indagato non è d'accordo: tutto da rifare (Cass. 6214/25)

Disconoscimento del patteggiamento da parte dell'imputato è possibile.

Informazioni utili

Polizia può controllare il cellulare? Vademecum per perquisizione informatiche

Perquisizioni e sequestri informatici (cellulare, computer, whatsapp, ..) devono essere motivati e proporzionati: nessuno può essere obbligato a rivelare password e le  forze dell’ordine non possono effettuare perquisizioni informali ("mi faccia vedere il cellulare").

Decisioni

Nessuna scriminante per figlio che usa carta di credito dei genitori (Cass. 7651/25)

Figlio utilizza indebitamente la carta di credito del genitore per comprarsi 30 euro di droga: nessuna scriminante. 

Decisioni

Aiutare un familiare latitante quando è reato? (Cass. 7098/25)

Aiutare un latitante è solidarietà familiare solo se chi aiuti, pur consapevole della condizione di condannato che si sottrae all'ordine di carcerazione, non svolge alcuna specifica attività di copertura del latitante rispetto alle ricerche degli organi di polizia, ma intrattiene con questi rapporti interpersonali leciti, non svolgendo nessuna attività concreta per favorirne l'intento: diversamente, nel caso in cui la condotta si traduce in un aiuto idoneo a conseguire l'effetto di sottrarre taluno all'esecuzione della pena, dall'adempimento di doveri di solidarietà umana, nascenti da rapporti di parentela e di coniugio o da altri legami socialmente rilevanti, non può derivare esclusione della punibilità.

Decisioni

Elezione di domicilio in verbale non sottoscritto è valida? (Cass. 6305/24)

Una volta che la dichiarazione / elezione di  domicilio sia stata verbalizzata, esse è idonea a spiegare i suoi effetti senza bisogno della sottoscrizione del dichiarante.

Decisioni

Chiamate in correità valgono se dichiarate attendibile e confermate da altri elementi (Cass. 6251/25)

Le dichiarazioni accusatorie provenienti da taluno dei soggetti (chiamate in correità) devono essere sottoposte, con riguardo ad ogni singola chiamata in reità o correità e a ogni singolo episodio, a un duplice controllo volto ad accertare tanto l’attendibilità intrinseca del dichiarante, quanto l’affidabilità ab extrinseco delle accuse formulate, mediante l’individuazione e la valutazione di elementi processuali esterni di verifica, tra i quali possono annoverarsi anche le dichiarazioni accusatorie che provengano da altri soggetti.

Decisioni

Testimonianza in videocollegamento a distanza: consenso imputato non serve se .. (Cass. 5827/25)

L'assunzione “in presenza” della testimonianza è sostituibile da quello “da remoto” (a distanza, in video) soltanto in presenza di specifici presupposti o condizioni, tra cui il consenso delle parti, anche nell'ipotesi in cui ad essere esaminata è una persona offesa “vulnerabile” o vi siano altre specifiche disposizioni di legge (EIO, Convenzione assistenza giudiziaria, ..).

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