Argomento: perquisizione

Perquisizioni e sequestri informatici (cellulare, computer, whatsapp, ..) devono essere motivati e proporzionati: nessuno può essere obbligato a rivelare password e le  forze dell’ordine non possono effettuare perquisizioni informali ("mi faccia vedere il cellulare").

Controlli fisacali di discrezionaoità illimitata (pnei locali commericiali o sei leglai) vioalno i dirito alla vita provata (art 8 CEDU). 

"Chat" estrapolate via screenshot dal telefono in uso all'imputato, consenso non sana inutilizzabilità, ma va fornita la cd. prova di resistenza. Per perquisizoni alla ricerca di sostanza non è necessario alcun mandato preventivo dell'autorità giudiziaria: e comunque il sequestro del corpo di reato è comunque legittimo, perché, costituendo un atto dovuto, rende del tutto irrilevante il modo con cui ad esso si sia pervenuti.

Viola la CEDU la mancanza di garanzie procedurali relative specificamente alla tutela della riservatezza professionale degli avvocati per perquisizioni e sequestri. 

Per una perquisizione inc essa ci vuole sempre il mandato del giudice? Si, ma solo nei film americani. 

L’ufficiale di polizia giudiziaria che effettua accertamenti per riscontrare la veridicità di una informazione confidenziale che comunque rappresentava un fatto astrattamente costituente reato non  dà corso ad attività ispettive o di…

Illegittimo il TU stupefacenti nella parte in cui non prevede che anche le perquisizioni personali e domiciliari autorizzate per telefono debbano essere convalidate.

Perquisizone domiciliare alla ricerca di armi.

Perquisizione alla ricerca di stupefacenti ex art. 103 TU, non serve assistenza difensiva.

Inutilizzabilità derivata delle prove acquisite su mezzi di ricerca della prova illegittimi: spetta al legislatore stabilire.