Argomento: evasione

Aiutare un latitante è solidarietà familiare solo se chi aiuti, pur consapevole della condizione di condannato che si sottrae all'ordine di carcerazione, non svolge alcuna specifica attività di copertura del latitante rispetto alle ricerche degli organi di polizia, ma intrattiene con questi rapporti interpersonali leciti, non svolgendo nessuna attività concreta per favorirne l'intento: diversamente, nel caso in cui la condotta si traduce in un aiuto idoneo a conseguire l'effetto di sottrarre taluno all'esecuzione della pena, dall'adempimento di doveri di solidarietà umana, nascenti da rapporti di parentela e di coniugio o da altri legami socialmente rilevanti, non può derivare esclusione della punibilità.

Condanna per evasione può basarsi anche sulla testimonianza di un carabiniere fuori servizoi e senza che venga fermato il soggetto evaso. 

L'autorizzazione per frequentare la piscina comunale non autorizza ad andare a fare una scommessa, è evasione!

Evade chi va sul balcone della sorella a fumare mentre è in arresti domiciliari, anche sue i due appartamenti sono collegati (abusivamente). 

Il decorso del tempo ai fini dell'estinzione della pena detentiva, ai sensi dell'art. 172 c. p.

Reato lasciare il luogo degli arresti cdomiciliari, anche per andare in carcere: ma va valutata offffensività della condotta.

In tema di misure cautelari disposte nell'ambito di una procedura di estradizione passiva, la sussistenza del pericolo di fuga, che giustifica l'applicazione del provvedimento limitativo della libertà personale, deve essere…

Non rispondere al citofono agli arresti domiciliari è reato?

L'allontanamento dell’imputato dal luogo degli arresti domiciliari senza autorizzazione può essere desunto dalla sua mancata risposta al suono del citofono.

Legittima la capostazione di immagini da parte della polizia giudiziaria nella trombe delle scale di un condominio se ..