Argomento: prova dichiarativa

Chiamata in correità di un minore che accusa di spaccio altri minori necessita di riscontri esterni. 

Non sussiste l'obbligo di rinnovazione dell'assunzione delle prove dichiarative nel caso in cui il giudizio di appello riqualifichi in pejus l'imputazione originaria.

Legittimo in appello non ascoltare testimoni se in primo grado è stato richiesto l'abbreviato?

La presunzione di innocenza impone, al fine di giungere alla riforma in senso di condanna, la scelta del metodo di acquisizione probatoria epistemologicamente più affidabile per l’apprezzamento della prova dichiarativa, e cioè quello che si basa sui principi di oralità e immediatezza.

Assolto in primo grado, condannato in appello: quali regole per rinnovazione prova dichairativa e motivazione rafforzata?

Non rispetta il diritto ad un processo equo il giudice di appello che non si limiti a procedere a una nuova valutazione di elementi di natura puramente giuridica, ma si…

Nel nostro ordinamento, serve la certezza della colpevolezza per la pronuncia di condanna, mentre basta il dubbio originato dalla mera plausibilità processuale di una ricostruzione alternativa del fatto per l’assoluzione.

Qalche riflessione sulla utilizzazione probatoria delle dichiarazioni rese durante le indagini dal teste - persona offesa irreperibile.

Nel processo penale non c'è spazio per testimonianza anonime.

L'ordinamento processuale penale non conosce le prove legali e si affida al libero convincimento del giudice: confessione costituisce un elemento probatorio da valutare senza alcun limite predeterminato e solo dando conto, nella obbligatoria motivazione, dei risultati acquisiti e dei criteri adottati.