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Decisioni

Povertà non giustifica diritto di asilo (Cass. 28015/17)

Il diritto alla protezione umanitaria non può essere riconosciuto per il semplice fatto che lo straniero versi in non buone condizioni economiche o di salute.

Decisioni

Criticare condotta professionale non è diffamazione (Cass. 52578/17)
Contestazione disciplinare o diffamazione? Se si critica la condotta professionale non c'è reato, che invece c'è se si critica la persona.   Corte di Cassazione, sez.

Decisioni

Rapporto sessuale fra coniugi: senza consenso esplicito è reato (Cass. 51074/17)

Una condotta meramente passiva assunta dalla donna in occasione delle iniziative sessuali del coniuge non vale come consenso implicito:se non viene chiaramente manifestato il consenso il rapporto sessuale fra moglie e marito è reato.

 

Decisioni

Ladro chi raccoglie un portafoglio smarrito (Cass. 51895/17)

Chi si appropria di cose che, come gli assegni o le carte di credito, conservino chiari ed intatti i segni esteriori di un legittimo possesso altrui commette il reato di furto e non quello di appropriazione di cose smarrite

Decisioni

Diritto di critica, verità del fatto, critica politica (Cass. 51619/17)

Per invocare il diritto di critica il fatto storico posto alla base deve essere vero, e la fonte deve essere verificata scrupolosamente.

Decisioni

Trojan e intercettazioni telematiche (Cass. 48370/17)

Legittimo utilizzo di un “captatore informatico” (cd. trojan) in un dispositivo elettronico, anche se si trova in un luogo di privata dimora ed il procedimento riguarda reati diversi da quelli di criminalità organizzata.

Decisioni

Diritto ad indagini effettive (Corte EDU, 73974/14)

C'è responsabilità dello Stato per il mancato espletamento di indagini adeguate ed efficaci per risalire alla individuazione dei colpevoli di un crimine.

Decisioni

Diagnosi ritardata di malattia incurabile: colpa medica (Cass. 50975/17)

L'errore diagnostico e quindi la colpa medica si configura non solo quando, in presenza di uno o più sintomi di una malattia, il medico formuli una diangosi sbagliata,  ma anche quando si ometta di eseguire o disporre controlli ed accertamenti doverosi ai fini di una corretta formulazione della diagnosi: ciò che rileva è èperaltro anche aver privato il paziente di una sopravvivenza apprezzabile.

Decisioni

Dolori atroci, obbligatoria visita domiciliare (Cass. 43123/18)

risponde di omissione di atti d'ufficio la guardia medica che si limiti a consigliare antidolorifici ad un moribondo senza effettuare la richiesta visita domiciliare. 

Decisioni

Foglio di via e diritto all'unità familiare (TAR Umbria, 720/17)

Il diritto all'unità familiare è un diritto fondamentale, non assoluto, ma che impone uno sforzo di istruttoria da parte dell'autorità di polizia che lo voglia limitare. 

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