Argomento: ingiusta detenzione
Decisioni
Dirsi innocenti non impedisce risarcimento in caso di assoluzione (Cass. 6321/24)Decisioni
Ingiusta detenzione MAE, innocenza non è necessaria (Cass. 20255/23)Anche l'ingiusta detenzione di mandato di arresto europeo MAE non eseguito va indennizzata.
Decisioni
Riparazione per ingiusta detenzione anche via PEC? (Cass. 7033/23)Istnaza per indennizzo da ingousta detenzione anche via PEC; e per procura speciale basta charo collegamento con atto.
Decisioni
Silenzio all'interrogatorio è un diritto, non una colpa (Cass. 23656/22)La facoltà di non rispondere in sede di interrogatorio è un diritto dell'imputato quindi non può determinare il rigetto dell'indennizzo per ingiusta detenzione.
Il comportamento del ricorrente, nel caso in giudizio, è risultato conforme alle disposizioni normative suddette e, quindi, per il suo silenzio al momento dell'interrogatorio (per qualsiasi motivo tenuto: è una scelta dell'indagato insindacabile e costituzionalmente garantita, art. 27 costituzione) non può rigettarsi l'istanza di riparazione per ingiusta detenzione, non costituendo il silenzio una "colpa" ostativa.
Decisioni
Silenzio dell'indagato non esclude indennizzo per ingiusta detenzione (Cass. 8616/22)Indennizzo da ingiusta detenzione non è escluso per chi si sia valso della facoltà di non rispondere.
Decisioni
Diritto al silenzio non osta all'indennizzo da ingiusta detenzione (Cass. 8616/22)L'esercizio del diritto al silenzio dopo il d.lgs. n. 188 del 8/11/2021 non può essere usato per escludere indennizzo per ingiusta detenzione.
Decisioni
Ingiusta detenzione, fungibilità e poteri d'ufficio (Cass. 7901/22)Il giudice che deve decidere sull'ingiusta detenzione può esercitare i suoi poteri istruttori di ufficio.
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Assolto, va accertata la illegittimità della custodia cautelare (Cass. 5312/22)La assoluzione sopravvenuta non elimina il diritto ad accertare la illegittimià della carcerazione se è dedotto interesse alla ingiusta detenzione.
Decisioni
Non imputabile rimane in carcere invece che in REMS: risarcito (CtEDU, SY vs. Italia, 2023)Non imputabile rimane in carcere invece che essere tgrasferito in REMS come ordianto dal giudice: risarcito.