Argomento: affidamento in prova al servizio sociale

In pendenza di misura alternativa è il Tribunale di Sorveglianza l'organo competente a pronunziarsi circa l'ammissibilità della tutela preventiva della sospensione della cartella esattoriale avente ad oggetto pagamento della pena pecuniaria, nella assoluta libertà delle valutazioni di merito circa la sussistenza, nel caso concreto, del fumus boni iuris e del periculum in mora.

Pericolosità sociale esclude possibilità di godere di una misura alternativa alla detenzione. 

Affidamento in prova ai servizi sociali possibile anche senza lavoro per il condannato.

Il risarcimento alla vittima va sempre calibrato sulle capacità economiche del condannato. 

Lo svolgimento di attività lavorativa, pur rappresentando un mezzo di reinserimento sociale valutabile nel più generale giudizio sulla richiesta di affidamento in prova, non costituisca da solo, qualora mancante, condizione ostativa all’applicabilità.

Per una valida elezione di domicilio è necessario che venga espressa con chiarezza la volontà del condannato richiedente una misura alternativa ala detenzione in ordine al luogo ove egli intende ricevere la notificazione degli avvisi.

In ipotesi di revoca dell’affidamento per ragioni legate al comportamento del soggetto spetta al giudice valutare la data di decorrenza della revoca disposta. 

Precedenti penali, informazioni di polizia, processi pendenti, condotta in carcere e indagine sociofamiliare sono da valutare per misura alternativa.

La misure alternative alla detneizone. Una introduzione.