Respingimenti a catena dei migranti in Slovenia illegittimi, con esposizione consapevole degli espulsi, tra cui richiedenti asilo, a “trattamenti inumani e degradanti” lungo la rotta balcanica oltre che a “vere e proprie torture inflitte dalla polizia croata”. La prassi delle cd. riammissioni adottata dal ministero dell’Interno in attuazione dell’accordo bilaterale con la Slovenia mai ratificata dal Parlamento è illegittima sotto molteplici profili.
E' stato garantito in via d'urgenza al ricorrente di poter presentare in applicazione dell'art. 10/3 Costituzione una domanda di asilo.
Tribunale di Roma
Ordinanza ex art. 700 c.p.c.
rg 56420/20
18 gennaio 2021
(testo dell'ordinanza 700 c.p.c.)